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CENTRO SHIATSU DANIELE GIORCELLI - GENGO SHIATSU Il linguaggio della pressione®

LEINÌ – MASTER POST DIPLOMA
(aperto agli studenti di shiatsu diplomati o con almeno tre anni di formazione)
GENGO SHIATSU
Il linguaggio della pressione®
Questo corso dà diritto a 60,00 punti ECOS o all'esonero per due anni
(Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori)

Corso intensivo (ogni giorno dalle 9:00 alle 17:30):
Dal 2 febbraio al 3 novembre 2019
Insegnante: Daniele Arnaldo Giorcelli


Il Gengo Shiatsu (il linguaggio originale della pressione delle mani) è uno stile moderno che pone l'accento sui diversi effetti che possiamo produrre modulando il "come". Integra e sviluppa i tre modelli standard giapponesi che sono alla base dello shiatsu moderno:
- lo shiatsu per punti, quello dei primi shiatsuka
- lo shiatsu per linee di punti, quello utilizzato da Namikoshi
- lo shiatsu per canali, quello sviluppato da Masunaga
Ognuno di questi approcci si distingue per l'effetto che crea attraverso precise scelte operative (staticità/dinamicità, strumenti utilizzati, ritmo, uso di hara, continuità…). Nel Gengo Shiatsu questi approcci convivono e soprattutto sono stati svincolati dalle mappe del corpo nel quale sono nati (tsubo, punti neuromuscolari, canali energetici). Si è cercato di andare alla radice sottostante ogni stile di shiatsu, elaborando un nuovo modello svincolato da una rigida definizione legata a modelli teorici come quello anatomico o quello energetico del ki/qi. Si è andati verso una definizione di shiatsu visto come un linguaggio non verbale, dove le manovre, le tecniche, sono le parole, e gli approcci (per punto, per linee, per canali) rapprentano il senso del discorso che intratteniamo con il corpo-mente di ukè nel suo insieme. Le differenze nel trattare una persona che sta sperimentando un mal di schiena o un'insonnia, una depressione, od una stanchezza cronica, non sono più soprattutto una questione di scelta di punti, sequenze di punti o meridiani, bensì una scelta di manovre e approcci. In alcune situazioni sarà utile essere statici sugli tsubo ("shiatsu diapason"). In altre sarà più indicato procedere per linee di punti ("shiatsu ritmico"). Per ulteriori altre categorie di persone/problemi sarà più efficace seguire un orientamento per canali/linee ("shiatsu corda").
L'universo delle possibili situazioni e richieste di uke viene diviso in 5 categorie/priorità:
- dolore fisico e alterazioni funzionali
- stanchezza
- sofferenza psicologica
- passato
- bisogni fondamentali
Sono stati sviluppati diversi approcci diagnostici. Sono previste moltissime manovre e tecniche che costituiscono la ricchezza del linguaggio, dello shiatsu. È stato previsto anche un approccio fuori dagli schemi e dai protocolli che stimola la creatività e permette di seguire l'ispirazione: il trattamento "senza forma". Una vera e propria danza fatta con uké. L'utilizzo della musica usata come fosse un vera e propria "terza mano" è parte integrante del metodo.
È stato sviluppato anche un metodo per lo "shiatsu a 4 mani", ovvero due torì su un uké.
L'uscita ufficiale del libro "Gengo Shiatsu - il linguaggio della pressione" risale ormai al 2007, e sono molti anni che questo stile viene in continuazione migliorato e sviluppato.
Nel prossimo seminario in programma sarò veramente molto felice di poter presentare tutte le ultime innovazioni tecniche e strategiche che sono talmente tante che credo renderanno particolarmente interessante il corso anche a chi ha già appreso il Gengo Shiatsu precedentemente.
Info: info@nonsoloshiatsu.it

  • Luogo: Strada Volpiano 66 - Leinì (TO)
  • Punti Ecos: 90
  • Attestato: Si
  • Esame finale: Si
  • Ore totali: 63
  • A pagamento
  • Termine per iscrizione scaduto

LEINÌ – MASTER POST DIPLOMA
(aperto agli studenti di shiatsu diplomati o con almeno tre anni di formazione)
GENGO SHIATSU
 Il linguaggio della pressione®
Questo corso dà diritto a 90,00 punti ECOS o all’esonero per due anni
(Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori)

Corso intensivo (ogni giorno dalle 9:00 alle 17:30):
Dal 2 febbraio al 3 novembnre 2019
Insegnante: Daniele Arnaldo Giorcelli


Il Gengo Shiatsu (il linguaggio originale della pressione delle mani) è uno stile moderno che pone l’accento sui diversi effetti che possiamo produrre modulando il “come”. Integra e sviluppa i tre modelli standard giapponesi che sono alla base dello shiatsu moderno: 
 - lo shiatsu per punti, quello dei primi shiatsuka
 - lo shiatsu per linee di punti, quello utilizzato da Namikoshi
 - lo shiatsu per canali, quello sviluppato da Masunaga
Ognuno di questi approcci si distingue per l’effetto che crea attraverso precise scelte operative (staticità/dinamicità, strumenti utilizzati, ritmo, uso di hara, continuità…). Nel Gengo Shiatsu questi approcci convivono e soprattutto sono stati svincolati dalle mappe del corpo nel quale sono nati (tsubo, punti neuromuscolari, canali energetici). Si è cercato di andare alla radice sottostante ogni stile di shiatsu, elaborando un nuovo modello svincolato da una rigida definizione legata a modelli teorici come quello anatomico o quello energetico del ki/qi. Si è andati verso una definizione di shiatsu visto come un linguaggio non verbale, dove le manovre, le tecniche, sono le parole, e gli approcci (per punto, per linee, per canali) rapprentano il senso del discorso che intratteniamo con il corpo-mente di ukè nel suo insieme. Le differenze nel trattare una persona che sta sperimentando un mal di schiena o un’insonnia, una depressione, od una stanchezza cronica, non sono più soprattutto una questione di scelta di punti, sequenze di punti o meridiani, bensì una scelta di manovre e approcci. In alcune situazioni sarà utile essere statici sugli tsubo (“shiatsu diapason”). In altre sarà più indicato procedere per linee di punti (“shiatsu ritmico”). Per ulteriori altre categorie di persone/problemi sarà più efficace seguire un orientamento per canali/linee (“shiatsu corda”).
L’universo delle possibili situazioni e richieste di uke viene diviso in 5 categorie/priorità:
 - dolore fisico e alterazioni funzionali
 - stanchezza
 - sofferenza psicologica
 - passato
 - bisogni fondamentali
Sono stati sviluppati diversi approcci diagnostici. Sono previste moltissime manovre e tecniche che costituiscono la ricchezza del linguaggio, dello shiatsu. È stato previsto anche un approccio fuori dagli schemi e dai protocolli che stimola la creatività e permette di seguire l’ispirazione: il trattamento “senza forma”. Una vera e propria danza fatta con uké. L’utilizzo della musica usata come fosse un vera e propria “terza mano” è parte integrante del metodo.
È stato sviluppato anche un metodo per lo “shiatsu a 4 mani”, ovvero due torì su un uké.
L’uscita ufficiale del libro “Gengo Shiatsu - il linguaggio della pressione” risale ormai al 2007, e sono molti anni che questo stile viene in continuazione migliorato e sviluppato.
Nel prossimo seminario in programma sarò veramente molto felice di poter presentare tutte le ultime innovazioni tecniche e strategiche che sono talmente tante che credo renderanno particolarmente interessante il corso anche a chi ha già appreso il Gengo Shiatsu precedentemente.
Info: info@nonsoloshiatsu.it

Appuntamenti

Data Inizio Fine Argomento
2 febbraio 2019 09:00 17:30 Inizio corso
3 novembre 2019 09:00 17:30 Fine corso

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