INNERDANCE
- Luogo: Lungotevere Prati, 19 - Roma (RM)
- Punti Ecos: 5
- Attestato: No
- Esame finale: No
- Termine per iscrizione scaduto
“Innerdance”
non è una "danza" come la conosci tu. È molto di più …
Serata aperta a tutti e tutte con Carmen Derungs
2 Febbraio 2022 dalle 19:00 alle 21:30
Presso la scuola Igea
in Lungotevere Prati 19, 00193 - Roma
prenotazione ed informazioni:
e-mail: scuola.igea@shiatsuigea.com
tel/fax: 06.68134388 (con segreteria telefonica)
Una trance consapevole..Un sogno lucido..Un viaggio sciamanico... Innerdance o IDES è un movimento creato dal flusso dell’energia interna che viene sostenuto e stimolato dalla musica. La musica, i rumori, i suoni e a volte il tocco accompagnano le diverse onde del cervello. Similmente al ciclo che naturalmente avviene durante il sonno; incluso lo stato REM, che normalmente si raggiunge solo in un sonno profondo. È un viaggio trasformativo di risveglio del sé. IDES porta in modo organico attraverso momenti di rilascio, di consapevolezza energetica e di guarigione spontanea verso i più profondi spazi interni. Incoraggia l'esplorazione e guida i partecipanti verso stati di percezione espansa e interconnessione profondi. È un viaggio che ci porta contemporaneamente verso l'interno e verso l’esterno, incoraggia l'esplorazione di una comprensione espansa di noi stessi e di qual’ è il nostro posto in questo mondo.
Il gruppo é a numero chiuso (max 12 partecipanti). È necessario arrivare puntuale, una volta iniziata la sessione non è più possibile inserirsi.
PUNTI ECOS: 5
Carmen Derungs:
Ha iniziato a praticare arti marziali, meditazione e Yoga a 14 anni. Formazione di consulente psicosociale di Gestalt. Segue un percorso del “movimento dell’essere”. Ha iniziato il percorso di Shiatsu con Ohashi, continuando a studiare con diversi maestri: Pauline Sasaki, Cliff Andrews, Akinobu Kishi e altri. Insegna Shiatsu dal 2002. iscritta al ROS e al RIS (Registro Operatori e Insegnati Shiatsu della FISieo N.8554).
“Un percorso che da quando è iniziato non ha più smesso di stupirmi ed arricchirmi, nutrendomi con il suo fascino e, da parte mia, contraccambiando con le mie esperienze, alimentando così l’uno la linfa vitale dell’altro.”