Le iniziative
Settimana dello shiatsu 2018
Sette anni in una Settimana
A COSA PUÒ SERVIRE UN PASSO INDIETRO? A FARNE MOLTI DI PIÙ IN AVANTI.
È per questo che la Settimana dello Shiatsu 2018 si chiamerà “Sette anni in una settimana”, settima edizione di un‘iniziativa che raccoglie sempre più consensi sia tra i nostri iscritti sia fra tutti gli italiani, i quali sempre di più partecipano agli appuntamenti che proponiamo in tutte le regioni.
Quest’anno abbiamo deciso di rivisitare le precedenti edizioni. Desideriamo rivedere le grandi cose che, tutti insieme, abbiamo fatto; renderci conto della solidità e dello sviluppo della manifestazione; rivalutare e misurare il crescente interesse che abbiamo suscitato; insomma capire bene che lo Shiatsu è una realtà consolidata in Italia. Tutto questo non servirà a dormire sugli allori o a ritenerci “arrivati”: sappiamo che sarebbe un errore gravissimo. Piuttosto vogliamo verificare la nostra forza per consolidarla, rinnovarla e mantenerla sempre in crescita tenendo conto dell’evoluzione sociale in cui, con il nostro lavoro, siamo inseriti a pieno titolo.
Nei sei anni precedenti abbiamo toccato vari temi dimostrando, grazie alla collaborazione con tanti altri professionisti del mondo della cura, dell’arte e di tante discipline diverse del sapere umano, come lo shiatsu si possa ben coniugare con tantissimi aspetti diversi della vita.
Proviamo a ricordare in breve tutto quello che abbiamo fatto, anzi creato.
Nella scorsa edizione, 2017, con il tema “Shiatsu Ambiente e Salute“, abbiamo visto come la salute individuale sia connessa con la salubrità dell’ambiente che ci circonda. Per questa ragione, l’educazione alla salute, che si deve perseguire in ogni contesto e a qualsiasi età, è strettamente connessa all’educazione ambientale, vista come un nuovo modo di essere che congiunge qualità della vita e qualità dell’ambiente.
L’edizione 2016, la quinta, era dedicata a “Shiatsu tra Arte e Scienza”, con una serie di eventi che ci hanno aiutato a osservare il rapporto tra discipline scientifiche e discipline umanistiche e l’evoluzione nel corso dei secoli.
Nel 2015, in linea con l’Expo di Milano, abbiamo elaborato il tema: “Cibo per il corpo, la mente e lo spirito”, una dimensione più etica del tema alimentazione, proposto dall’Expo di Milano, perfetto per esprimere la tridimensionalità di questa grande Arte per la Salute che è lo Shiatsu.
Il tema della terza edizione, nel 2014, è stato: “Crisi: pericolo e/o opportunità”. La crisi porta inevitabilmente verso un cambiamento; infatti, paradossalmente, è nei momenti di crisi che si intravedono le possibilità di svolta e di miglioramento.
Nel 2013 la seconda edizione, “Shiatsu e Salute, rapporti con la sanità” è stata dedicata in particolare a mettere in evidenza le collaborazioni che ci vedono attivi in ambito sanitario con vari e importanti progetti sparsi in tutto il territorio nazionale.
Infine, nella sua prima edizione, era il 2012, si parlò di “Shiatsu e Sociale”, con la presenza in contemporanea in tutto il territorio nazionale ma con intensità e modalità diverse da regione a regione, di moltissime realtà locali. Per la prima volta nel mondo dello shiatsu, per sette giorni di fila abbiamo realizzato oltre 210 eventi.
Un lavoro complessivamente immenso, in cui tutti i singoli operatori – come anche gli insegnanti e le scuole – sono stati protagonisti in prima persona, portando un contributo di capacità professionale ed empatia sociale, che sono fra le capacità più importanti della FISieo.
Come sappiamo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce così il concetto generale di salute: «La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non solo l’assenza di malattie e infermità; il raggiungimento dello stato di salute ottimale è un diritto umano fondamentale».
Noi tutti sappiamo bene che lo Shiatsu è una disciplina che può dare un importante contributo all’educazione alla salute perché è in grado di stimolare un riequilibrio che interessa simultaneamente sia il corpo fisico sia gli aspetti psichici ed emozionali. Conseguenza: favorisce lo sviluppo di un nuovo atteggiamento mentale e di uno stile di vita capace di preservare e stimolare un nutrimento profondo di tutto l’essere umano, e un’armonica relazione con l’ambiente circostante.
Nel 2018, partendo dall’esperienza maturata in questi sette anni, andremo – come sempre e ancor di più – a creare una serie di eventi locali in collaborazione con i soci distribuiti nel territorio nazionale. Attività che saranno sviluppate in modo capillare al fine di aiutare i soci a diffondere in modo crescente la nostra antica Arte per la salute e a farsi conoscere, anche singolarmente, da un numero sempre più ampio di persone.
Nadia Simonato
Coordinatrice del progetto “La settimana dello Shiatsu”